Responsabilità Sociale

Interprete di una storia di successo, Morellato Group vive attraverso donne e uomini impegnati da tempo con responsabilità verso l’ambiente e la società.

Morellato Group abbraccia una visione green a 360°. Dal 2020 il Gruppo ha trasformato le sue sedi in ambienti completamenteplastic free, eliminando i distributori di bottigliette di plastica e introducendo nuovi distributori automatici di bevande, anche biologiche, somministrate in contenitori biodegradabili o riciclabili.

Nello stesso periodo viene implementato il welfare aziendale con luoghi di lavoro più accoglienti e spazi dedicati all’aggregazione e ai momenti di relax. L’headquarter di Padova inaugura nuove aree aziendali studiate per migliorare la qualità dell’ambiente lavorativo: una Kanteen (Area ristoro) e un’Area relax.

Viene inoltre inaugurato un Parco di 10.000 mq, un polmone verde privato, adiacente all’Azienda. Piantumato con quasi 400 tra alberi e arbusti, il parco è dotato di un percorso pedonale di 1km con panchine e un tavolo da ping-pong.

Da anni Morellato Group è impegnato attivamente anche in importanti progetti ed iniziative di responsabilità sociale.

Insieme a Medici con l’Africa Cuamm (la più importante ONG italiana attiva in Africa), Morellato Group sostiene l’importante programma “Prima le Mamme e i Bambini”. L’obiettivo del progetto è quello di garantire il parto sicuro e interventi nutrizionali a sostegno delle mamme e dei loro figli nei primi 1.000 giorni di vita, ossia il tempo che va dall’inizio della gravidanza fino ai due anni di vita del bambino.

Medici con l’Africa Cuamm è presente in otto paesi dell’Africa sub-sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Tanzania, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan e Uganda) e proprio con il programma “Prima le Mamme e i Bambini” vuole assicurare il parto assistito a 320.000 donne e l’assistenza nutrizionale a 60.000 bambini.

Morellato Group ha sostenuto il programma presso l’ospedale di Wolisso in Etiopia. Con 200 posti letto, questo ospedale garantisce in un anno oltre 15.000 ricoveri, 10.000 visite prenatali e 4.600 parti assistiti. Oltre 1.200.000 persone fanno riferimento all’ospedale e alla rete di 20 centri di salute circostante. A Wolisso è attiva anche una scuola per infermieri e ostetriche, che garantisce personale qualificato e formazione continua.

Dal 2014 Medici con l’Africa Cuamm è presente anche presso l’ospedale di Cueibet in Sud Sudan, sempre aperto per 178.000 persone. Grazie al supporto di Morellato Group, Medici con l’Africa Cuamm si è impegnato con il governo locale per delle attività di potenziamento delle strutture, per offrire il pacchetto completo di cure in caso di emergenze legate al parto.

A Rumbek, sempre in Sud Sudan, Morellato sostiene la ristrutturazione delle strutture e degli spazi dell’ospedale, punto di riferimento per oltre 545.000 persone.

Dal 2022 il programma ha allargato i suoi orizzonti, ponendosi un ulteriore ambizioso obiettivo: la formazione.
“Prima le Mamme e i Bambini. Persone e competenze” punta allo sviluppo e alla preparazione del personale sanitario locale come motore di miglioramento della performance dei sistemi sanitari africani, in particolare di quelli materno-infantili. Non ultimo, la formazione delle risorse locali è una garanzia di sostenibilità e continuità nel tempo.
Un progetto quinquennale (2022-2026) che prevede il coinvolgimento di 8 Paesi dell’Africa sub-shariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Tanzania, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Uganda) e 14 ospedali.

Morellato Group è stato partner anche della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus (FFC) fondata nel 1997 da Matteo Marzotto, membro del Board del Gruppo. La Fondazione sostiene importanti progetti di ricerca scientifica, il cui primo obiettivo è di contribuire a sconfiggere la fibrosi cistica.

Dal 2002 la Fondazione ha investito 28.000.000 di Euro, finanziando 366 progetti di ricerca finalizzati a migliorare le cure ad oggi disponibili, per accrescere la qualità e la durata di vita dei malati, e colpire alla radice il difetto che causa la fibrosi cistica, per trovare una cura risolutiva.